Annata: 2018
Denominazione: Alto Adige DOC
Vitigni: sauvignon blanc 100%
Alcol: 13.5%
Formato: 0.75l
Consumo ideale: 2018/2022
Temperatura di servizio: 10/12 °C
Tipologia: Bianco
Note di degustazione: Giallo paglierino il colore, con riflessi verdolini alla vista. Al naso le iniziali sensazioni di ortica e sambuco vengono affiancate da toni fruttati, che richiamano la papaya, il mango, l’uva spina e la pesca. L’assaggio ha una bella spina dorsale, incentrata su freschezza e sapidità. Ottima la lunghezza.
Freschezza e mineralità dettano il passo nel “Pepi”, Sauvignon dell’Alto Adige etichettato Tramin. Un bianco che è lasciato riposare per otto mesi in botti rovere a contatto con i lieviti, ma allo stesso tempo un bianco in cui non è eseguita la malolattica, così da mantenerne viva una fragrante e croccante spina dorsale. E al sorso sapidità e vivacità si ritrovano puntualmente, per una bevuta scorrevole e aromatica, intensa nei profumi e lunga nella persistenza. È uno di quei Sauvignon da tenere sempre a portata di mano, perché grazie alla sua versatilità a tavola, potrà togliervi dall’imbarazzo in qualsiasi momento per ciò che riguarda gli abbinamenti gastronomici; se poi lo proverete con gli asparagi, il bersaglio sarà centrato pienamente!
Quello che ci ha colpito tantissimo di questa Cantina è la loro capacità di innovare e restare al passo con i tempi nonostante la tradizione centenaria dietro le spalle: un sapore antico con tecniche di ultima generazione. Inoltre il loro Nussbaumer, il Gewürztraminer, è uno dei migliori vini bianchi d’Italia. E’ un must: si deve assaggiare per forza.
A noi è piaciuto tantissimo anche il loro Lagrein, maturo, morbido e naturalmente avvolgente.
Insomma, una cantina tutta da scoprire.