CULTIVAR: Filippo Cea
INGREDIENTI: Mandorle sgusciate
AREA GEOGRAFICA DI PRODUZIONE: Provincia di Bari, Puglia, Italia
PERIODO DI RACCOLTA: Da fine agosto ad inizio ottobre
TECNICA DI RACCOLTA: Manuale o con l’ausilio di agevolatori meccanici
ESSICCAZIONE E STOCCAGGIO: Essiccazione al sole su reti; stoccaggio, in guscio, in casse forate
SGUSCIATURA E SELEZIONE: Sgusciatura meccanica e selezione manuale del frutto
MODALITÀ DI CONSERVAZIONE:In un luogo fresco e asciutto a temperatura da +6°C a +14°C , al riparo dalla luce e da fonti di calore
UTILIZZO: Ideale per essere consumata al naturale. Adatta per tutti gli usi di cucina e pasticceria, ottima per la produzione di granella tostata e torroni.
NOTE DI DEGUSTAZIONE: Intenso flavour di caseina con un finale elegante seguito da una notevole persistenza in bocca. Percezioni dovute alla ricchezza della mandorla in oli essenziali (59,57% di cui quasi il 74% è rappresentato dall’acido oleico, il 18,6% dall’acido linoleico e il 5,5% dall’acido palmitico). Palato pieno e bilanciato con ricordo di grano e fiori bianchi.
Energia 2523 Kj | 603 Kcal
Grassi 54 g
di cui ac. grassi saturi 4,2 g
Carboidrati 25,8 g
di cui zuccheri 3,7 g
Fibre 12 g
Proteine 22 g
Sale 0,02 g
Siamo agli inizi del 1900. L’agronomo Filippo Cea ama sperimentare. Innesta, seleziona, crea. Nasce così la mandorla cultivar più apprezzata per gusto e caratteristiche nutritive. Grazie alle condizioni pedoclimatiche e alla qualità del terreno, questo particolare mandorlo dall’animo esile quanto robusto, si integra alla perfezione con il panorama circostante divenendo con la sua silhouette, rustica ed elegante, icona indiscussa della Puglia. La tradizionalità del prodotto è riconosciuta anche dal MIPAAF che l’ha accolta nel suo elenco nazionali dei prodotti agroalimentari tradizionali come Mandorla di Toritto.